COMPRARE UN IMMOBILE PER AFFITTO: SONO PIÙ LE SPESE O I RICAVI?

24/08/2019

Spese d’acquisto, notaio, eventuale accensione di un mutuo. E poi costi di manutenzione, Imu e cedolare secca. Sono molte le spese da tenere in considerazione per chi decide di acquistare un immobile da mettere a reddito dandolo in locazione. Nonostante siano in tanti a preferire gli investimenti nel mattone a quelli in borsa, occorre fare le opportune valutazioni: come rilevato da un articolo de Il Sole 24 Ore, facendo i dovuti conti acquistare una seconda casa per ricavarne un affitto mensile potrebbe non essere conveniente dal punto di vista economico.

Negli ultimi anni i prezzi degli immobili sono rimasti tendenzialmente stabili, senza imboccare un trend di crescita. L’acquisto risulterebbe dunque vantaggioso in un primo momento, ma il canone richiesto all’inquilino potrebbe non rivelarsi sufficiente per coprire l’investimento iniziale.

Molto dipende dal luogo in cui si trova la nuova abitazione. In una città a elevata attrattiva turistica, ad esempio, potrebbe essere conveniente scegliere la formula dell’affitto per brevi periodi. La redditività in questo caso più risultare più importante, ma si deve comunque mettere in conto il lavoro derivato dalla gestione dell’appartamento, al momento dell’arrivo e della partenza dei clienti.

Calcolatrice alla mano, bisogna valutare entrate e uscite. Innanzitutto, il mutuo acceso per l’acquisto della seconda casa, che in media è attorno ai 200 mila euro. Poi l’imposta di registro, che corrisponde al 9% del valore catastale, e il notaio che rende ufficiale l’atto, il cui compenso è quasi 3 mila euro. Si aggiunga anche l’Imu (circa 2 mila euro all’anno) e altri 3 mila euro per la cedolare secca. Senza contare le altre spese necessarie per il carico fiscale o la manutenzione ordinaria.

Ciò che emerge è che al proprietario rimarrebbe tra il 50% e il 60% dell’introito derivante dall’affitto. Una cifra che, il più delle volte, non è nemmeno sufficiente per pagare la rata del mutuo, che potrebbe aggirarsi attorno ai 950 euro al mese. Questo tipo di investimento, dunque, sembra essere redditizio solo per chi già possiede un immobile, non per chi ne voglia comprare uno da destinare alla locazione.

di Giulia Dallagiovanna